Types: astigmatismo
Mal di testa
Che cos’è il mal di testa?
Conosciuto anche col nome scientifico di cefalea, il mal di testa è un dolore che si sviluppa nell’ambito della testa, colpendola tutta o solamente in parte. Può avere varia natura ed intensità e può manifestarsi in modo cronico, con una certa frequenza, o anche solo episodicamente. Molto spesso è accompagnato da un fastidio per luci e suoni e ad altri sintomi come vomito, nausea, raffreddore, lacrimazione.Quali sono le cause del mal di testa?
Il mal di testa, oltre a essere un sintomo, può configurare una vera e propria patologia qualora si tratti di cefalee primarie o essenziali. È invece “secondario” o “sintomatico” nel caso in cui dipenda da diverse patologie cerebrali o di altra natura, tra cui si possono ricomprendere: intossicazione da monossido di carbonio, ipermetropia, ipertensione, leucemia, meningite, miopia, mononucleosi, otite, parotite, polmonite, presbiopia, rinite, rosolia, allergie respiratorie, ambliopia, apnee notturne, artrosi cervicale, astigmatismo, aterosclerosi, bruxismo, cheratocono, colite, gastroenterite, glaucoma, ictus, insufficienza renale, intolleranze alimentari, scarlattina, sifilide, sinusite, strabismo, toxoplasmosi, tumori cerebrali, varicella, vene varicose.Quali sono i rimedi contro il mal di testa?
Qualora il mal di testa sia derivato dalla presenza di patologie diagnosticate, occorrerà agire sulle stesse malattie d’origine. Qualora sia invece di tipo primario o essenziale – cioè è una vera e propria malattia – prima di scegliere le cure farmacologiche in grado di far cessare il dolore bisognerà considerare i fattori che lo accompagnano (come la frequenza, i sintomi, la tipologia e i suoi fattori scatenanti). In ogni caso la prima cura per il mal di testa è il riposo.Mal di testa, quando rivolgersi al proprio medico?
Bisogna rivolgersi al medico quando il mal di testa si manifesta con un’alta frequenza, sia particolarmente intenso o non accenni a diminuire nel corso del tempo. Inoltre si deve consultare il proprio medico quando il mal di testa è la chiara conseguenza di un forte trauma subito o qualora sia associato a una patologia già diagnosticata.Occhi disallineati
Che cos’è sono gli occhi disallineati?
Gli occhi sono definiti disallineati quando non c’è convergenza tra i loro assi visivi. La forma più diffusa di questo disturbo è lo strabismo. che può essere causato da deficit di tipo visivo o da un inesistente coordinamento tra i muscoli oculari. Rientrano nel concetto di disallineamento anche l’occhio pigro, o ambliopia, o altri problemi che possono fare seguito a danni subiti dalla retina.Quali sono le cause degli occhi disallineati?
Gli occhi disallineati possono dipendere da varie patologie, tra cui: cataratta, astigmatismo, ipermetropia, miopia, retinoblastoma, diabete, ictus, meningite, sclerosi multipla e sindrome di Down.Quali sono i rimedi contro gli occhi disallineati?
Per curare gli occhi disallineati è necessario individuare la patologia che ne è causa e intervenire su questa. Il trattamento varia a seconda che il disallineamento sia dovuto a cause transitorie, persistenti o acute. In caso di strabismo si può intervenire con l’utilizzo di occhiali, con esercizi che contribuiscano ad agevolare il coordinamento tra gli occhi, con un intervento chirurgico che però viene preso in considerazione molto raramente a causa della sua difficoltà di esecuzione e delle complicanze che ne possono derivare. In caso di occhio pigro, oltre a occhiali e colliri, si può rafforzare la muscolatura dell’occhio pigro sovrapponendo una benda all’occhio dominante. Anche in questa circostanza l’esecuzione di un intervento chirurgico viene preso in considerazione solo in casi rari e ben selezionati.Occhi disallineati, quando rivolgersi al proprio medico?
Nel caso in cui le cause del disallineamento siano improvvise è necessario recarsi in un pronto soccorso per verificare che non si sia in presenza di un ictus. Se invece le cause sono di lunga durata è necessario sottoporsi a visite oculistiche periodiche.Area medica di riferimento per gli occhi disallineati
In Humanitas Castelli Bergamo l’area medica di riferimento per gli occhi disallineati è il Centro Oculistico.Riduzione della vista (ipovisione)
Che cos’è la riduzione della vista?
La riduzione della vista (ipovisione) è il disturbo per cui si ha una diminuzione permanente del campo visivo. La riduzione non è completa, per cui non provoca cecità, e può essere generale o specifica cioè, in questo secondo caso, riguardare solo la parte centrale, periferica o laterale della stessa vista.Quali sono le cause della riduzione della vista?
La causa principale della riduzione della vista è l’età. Altre cause, che si possono sviluppare a partire dai 45 anni di età con picchi al di sopra dei 65 ani sono il glaucoma e la cataratta. Possono contribuire allo sviluppo di questo disturbo anche altre patologie, come ambliopia, albinismo, cheratocono, astigmatismo, distacco della retina, herpes simplex, ipermetropia, ictus, miopia, lupus erimatoso sistemico, presbiopia, retinite pigmentosa, neurite ottica, retinoblastoma, retinopatia diabetica, sindrome di Down, strabismo, ulcera corneale e toxoplasmosi.Quali sono i rimedi per la riduzione della vista?
Per curare la riduzione della vista è necessario individuarne la causa e intervenire su questa. In alcuni casi, come ad esempio quando alla base di questo disturbo c’è la retinopatia diabetica, si può intervenire con una cura farmacologica. In altre, come ad esempio in presenza di cataratta, può dover essere necessario intervenire con un intervento chirurgico che preveda la sostituzione del cristallino danneggiato con uno di tipo artificiale.Riduzione della vista, quando rivolgersi al proprio medico?
Una situazione di riduzione della vista deve sempre essere comunicata al proprio medico curante. Se a questa si associa anche la presenza di uno scotoma, cioè di una macchia scura che compare nel campo visivo, è necessario rivolgersi a un pronto soccorso per le cure di emergenza.Area medica di riferimento per la riduzione della vista
In Humanitas Castelli Bergamo l’area medica di riferimento per la riduzione della vista è il Centro Oculistico.Visione doppia (diplopia)
Che cos’è la visione doppia?
La visione doppia è tale quando osservando degli oggetti li si vedono raddoppiati a causa del fatto che la proiezione dell’immagine sulla retina che interessa un occhio non corrisponde a quella sulla retina dell’altro occhio. La visione doppia binoculare compare nei casi in cui ci sia strabismo o ci sia associazione con problemi muscolari o neurologici. Questo disturbo scompare quando si copre uno dei due occhi. La visione doppia monoculare, invece, è caratterizzata dal fatto che anche quando si copre uno dei due occhi si continuano a vedere gli oggetti sdoppiati poiché il problema deriva da un’irregolarità della superficie della cornea o da problemi alla cornea o alla retina.Quali sono le cause della visione doppia?
Alla base della visione doppia ci possono essere varie patologie, tra cui: ambliopia, botulismo, cataratta, retinopatia diabetica, retino blastoma, astigmatismo, cheratocono, distacco della retina, ictus, ipertiroidismo, emicrania, policitemia vera, sclerosi multipla, strabismo e ulcera corneale.Quali sono i rimedi contro la visione doppia
Per curare la visione doppia è necessario individuarne la causa e intervenire su questa. Tra i rimedi c’è l’uso di lenti a contatto abbinato a una terapia ortottica e, per i casi più gravi, l’intervento chirurgico simile a quello con cui viene riposizionato il bulbo oculare.Visione doppia, quando rivolgersi al proprio medico?
È consigliabile comunicare al proprio medico una situazione caratterizzata da visione doppia quando questa non è un evento casuale e quando si protrae nel tempo.Area medica di riferimento per la visione doppia
In Humanitas Castelli Bergamo l’area medica di riferimento per la visione doppia è il Centro Oculistico.Vista
Unitamente a tatto, udito, gusto e olfatto, è uno dei cinque sensi. Nello specifico, è quello preposto alla percezione degli stimoli visivi.