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Alluce valgo


Che cos’è l’alluce valgo?

L’alluce valgo è una patologia che colpisce i piedi e che consiste nella formazione di un osso sulla parte mediale dell’articolazione del dito e da una deviazione della falange.

È la patologia del piede che colpisce più di frequente le donne e la seconda per gli uomini (dopo l’alluce rigido). In genere riguarda entrambi i piedi.

 

Quali sono le cause dell’alluce valgo?

Le cause dell’alluce valgo non sono del tutto note, ma se ne conoscono vari fattori predisponenti, tra cui un eccessivo movimento dell’articolazione cuneo-mettarsale del primo raggio. Un’altra condizione in grado di provocare una condizione di alluce valgo è la presenza di una metatarsalgia biomeccanica, cioè un alterato appoggio delle ossa del piede al suolo.

 

Quali sono i sintomi dell’alluce valgo?

La presenza di alluce valgo porta chi ne è colpito ad appoggiare sul bordo esterno del piede provocando, in alcuni casi, una deformazione del quinto dito che tende a sottoporsi al quarto dito.

In molti casi chi soffre di alluce valgo denuncia una metatarsalgia o alcune deformità al secondo, terzo, quarto e quinto dito del piede.

Quando vengono meno i meccanismi di compenso l’alluce valgo diviene patologico e causa un certo dolore.

 

Come può essere individuato l’alluce valgo?

La diagnosi dell’alluce valgo avviene anzitutto nel corso di una visita in cui lo specialista riesce a valutare la presenza dell’alluce valgo con la sola osservazione della camminata a piedi nudi da parte del paziente. Il percorso terapeutico viene deciso a seguito dell’esecuzione di una radiografia del piede in carico, quindi con il paziente in posizione eretta, con i piedi che sostengono l’intero peso del corpo.

Possono inoltre essere previsti esami di secondo livello, come ecografia, risonanza magnetica e tomografia computerizzata, per fornire informazioni in determinate situazioni.

 

Come si può curare l’alluce valgo?

Nelle fasi precoci dell’alluce valgo può essere utile l’utilizzo di un plantare per diminuire il dolore, soprattutto nel caso in cui il sintomo principale sia la metatarsalgia. Nei casi in cui il plantare non sia indicato o non sia sufficiente a diminuire il dolore provato dal paziente, si può ricorrere a un intervento chirurgo che viene eseguito in genere in day surgery, con il paziente che entra in ospedale al mattino e vi esce, dopo l’esecuzione dell’intervento, la sera stessa.