Le taccole sono un legame della famiglia delle Leguminosae. I loro bacelli sono simili a quelli dei piselli, solo un po’ più piatti e larghi.
Ricche di fibre e di acqua, sono invece povere di proteine e calorie e per questo, per quanto riguarda la loro composizione, possono essere considerate verdure.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle taccole?
100 grammi di taccole offrono un apporto di circa 18 calorie, ripartite in questo modo: 48% carboidrati, 47% proteine e 5% lipidi.
Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 90,5 g di acqua
- 2,1 g di proteine
- 2,9 g di fibra totale
- vitamina B1 (tiamina)
- vitamina B2 (riboflavina)
- vitamina B3 (niacina)
- vitamina B9 (acido folico)
- vitamina C (acido ascorbico)
- provitamina A
- potassio
- fosforo
- calcio.
Quando non bisogna mangiare taccole?
Non si conoscono interazioni tra il consumo di taccole e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici delle taccole?
Nelle taccole è presente una buona dose di fibre, per cui sono ottime per regolarizzare l’attività dell’intestino e per fornire un certo senso di sazietà, per cui sono ottime per chi vuole perdere peso.
Grazie al loro indice glicemico moderato, sono anche ideali per le persone obese, diabetiche o che comunque hanno bisogno di tenere sotto controllo l’insulina.
Per consumarle è necessario cuocerle, anche se non troppo per non perdere gli effetti positivi che derivano dalla presenza di sali minerali e vitamine che si deteriorano nel momento in cui entrano a contatto con l’acqua e le alte temperature.
Quali sono le controindicazioni delle taccole?
Il consumo di taccole deve essere evitato da chi soffre di un’allergia a questo alimento.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.
