L’aneto è un’erba aromatica che cresce nell’area mediterranea e nell’Est Europa e che appartiene alla famiglia delle Apiaceae.
Dal punto di vista alimentare se ne utilizzano sia i semi, sia le parti verdi.
Quali sono le proprietà nutrizionali dell’aneto?
100 grammi di aneto offrono un apporto di circa 43 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 0,86 g di acqua
- 0,03 g di proteine
- 0,01 g di lipidi
- 0,62 g di carboidrati
- 0,2 g di fibre
- 77 UI di vitamina A (retinolo)
- 0,8 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 0,016 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,004 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,003 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,002 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,001 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 2 µg di vitamina B9 (acido folico)
- 7 mg di potassio
- 2 mg di calcio
- 1 mg di fosforo
- 1 mg di magnesio
- 0,07 mg di ferro
- 0,013 mg di manganese
- 0,01 mg di zinco.
Questa erba è inoltre fonte di un olio essenziale ricco di eugenolo.
Quando non bisogna mangiare aneto?
Il consumo di aneto può creare interferenze con l’assunzione di litio. In caso di dubbio si consiglia di rivolgersi al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici dell’aneto?
Tradizionalmente l’aneto viene utilizzato sotto forma di olio che viene estratto dai suoi semi, cui sono riconosciute proprietà di antispasmodico, stimolante dell’appetito, digestivo, disinfettante e b.
Viene inoltre utilizzato per aumentare la produzione di latte nelle donne oltre che per alleviare i dolori provocati da irratibilità e mal di testa.
La presenza delle vitamine del gruppo B lo rendono alleato del metabolismo, la vitamina C del sistema immunitario. Manganese e vitamina A agevolano le difese antiossidanti, il potassio la salute cardiovascolare. Calcio, magnesio e fosforo aiutano ossa e denti. I folati favoriscono lo sviluppo del sistema nervoso centrale del nascituro durante la gestazione.
Quali sono le controindicazioni dell’aneto?
Non sono note controindicazioni al consumo di aneto.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.