Le acciughe, o alici, sono pesci che vivono in acqua salata e che fanno parte della famiglia delle Engraulidae.
Vivono in particolare nel Mar Mediterraneo, nel Mar Nero e nella parte orientale dell’Oceano Atlantico.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle acciughe o alici?
100 grammi di acciughe o alici offrono un apporto di circa 131 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 73,37 g di acqua
- 20,35 g di proteine
- 4,84 g di lipidi
- 0,381 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,350 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,081 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,006 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 165 UI di vitamina A (retinolo)
- 10 µg di folati
- 0,69 µg di vitamina B12 (cobalamina)
- 383 mg di potassio
- 174 mg di fosforo
- 147 mg di calcio
- 104 mg di sodio
- 41 mg di magnesio
- 3,25 mg di ferro
- 1,72 mg di zinco
- 36,5 µg di selenio.
Quando non bisogna mangiare acciughe o alici?
Da taluni si ritiene, senza che vi siano controprove scientifiche, che non debbano essere mangiate acciughe mentre ci si sta sottoponendo a una cura a base di farmaci MAO inibitori. In presenza di dubbio meglio chiedere consiglio al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici delle acciughe o alici?
Le acciughe apportano proteine di buona qualità e gli acidi grassi Omega 3, alleati in particolare della salute di arterie e cuore.
La vitamina B2 partecipa a un buon numero di reazioni metaboliche, all’ossidazione di acidi grassi e aminoacidi e alla respirazione cellulare. Il fosforo è importante per il buon funzionamento del metabolismo ed è alleato di cuore, muscoli e reni. Il calcio agisce sulla trasmissione dell’impulso nervoso e su ossa e denti. Il selenio agevola l’attivazione delle difese antiossidanti dell’organismo. Il ferro interviene nella produzione dei globuli rossi.
Quali sono le controindicazioni delle acciughe o alici?
Le acciughe sono una fonte abbastanza ricca di colesterolo e per questo è bene non eccedere con il loro consumo.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.