Il
mandarino è il frutto di un albero di
origine cinese – dal nome Citrus aurantium var nobilis – che è stato coltivato in
Europa dall’inizio del XIX secolo.
In
italia matura nei mesi freddi, tra novembre e febbraio. La varietà delle
clementine matura un mese prima, ottobre.
Quali sono le proprietà nutrizionali del mandarino?
100 grammi di mandarino parte edibile offre un apporto di
circa 72 calorie, suddivise in questo modo: 91% carboidrati, 5% proteine e 4% lipidi. Nella stessa quantità sono presenti:
Quando non bisogna mangiare mandarino?
Non si conoscono
interazioni tra il consumo di
mandarino e l’assunzione di
farmaci o altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici del mandarino?
Nel
mandarino c’è una buona quantità di
vitamina C dalle proprietà antiossidanti e ottima per combattere i
radicali liberi e prevenire i danni cellulari. L’
azione antiossidante aiuta a proteggere il
sistema cardiocircolatorio, a combattere l’ossidazione del
colesterolo e a prevenire la formazione di
placche aterosclerotiche.
La presenza di
fibre agevolano il buon funzionamento dell’
intestino.
Quali sono le controindicazioni del mandarino?
Il
mandarino contiene
meno fibre rispetto ad altri frutti e per questo dona un
minore senso di sazietà per cui si è portati a consumarne quantità tali da assumere zuccheri in quantità superiori a quanto raccomandato.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e
non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’
alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle
indicazioni del proprio medico curante o
di un esperto di nutrizione.