Il carbonato di calcio è un farmaco dell’apparato gastrointestinale, per la precisione un sale inorganico che agisce neutralizzando gli acidi gastrici.
A che cosa serve il carbonato di calcio?
Il carbonato di calcio viene utilizzato come antiacido, per alleviare varie tipologie di problemi gastrici tra cui le indigestioni e i bruciori di stomaco. Può essere assunto anche come integratore alimentare in presenza di ipocalcemia, cioè quando si registra una carenza di calcio nell’organismo.
Come si assume il carbonato di calcio?
L’assunzione di carbonato di calcio avviene per via orale, in forma di compresse masticabili, capsule o soluzioni. Quando c’è presenza di ipocalcemia deve essere assunto dopo o durante i pasti.
Quali effetti collaterali ha l’assunzione di carbonato di calcio?
L’assunzione di carbonato di calcio può provocare: perdita dell’appetito, secchezza delle fauci, disturbi di stomaco, sapore metallico in bocca, eruttazioni, vomito, aumento della minzione, costipazione.
Quali sono le controindicazioni all’uso di carbonato di calcio?
Al fine di non comprometterne l’efficacia, il carbonato di calcio deve essere assunto almeno una o due ore prima o dopo di altri eventuali medicinali.
Prima della sua assunzione è inoltre importante che il medico sia informato di:
- sofferenza di allergie a qualsiasi farmaco
- altri medicinali, fitoterapici e integratori che si stanno assumendo, citando in particolare digossina, etidronato, fenitoina, tetracicline e vitamine
- malattie renali o disturbi gastrici di cui si soffre o si è sofferto in passato
- gravidanza o allattamento al seno.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.