Il
pesce spada appartiene alla famiglia degli
Xifidi e vive nelle acque salate soprattutto dei mari della Sicilia e della Calabria.
È contraddistinto da un prolungamento lungo,
affusolato e
affilato della
mascella superiore, simile a una spada. Le sue carni sono poco grasse e si distinguono per il loro
sapore delicato.
Quali sono le proprietà nutrizionali del pesce spada?
100 grammi di pesce spada offrono un apporto di
circa 109 calorie.
Buona è la presenza di
Quando non bisogna mangiare pesce spada?
Nella
carne del pesce spada è presente il
metilmercurio per cui non deve essere consumata
più di una volta a settimana, con dose non superiore ai 100 grammi, dalle
donne in età fertile, in stato di
gravidanza o che stanno
allattando.
Quali sono i possibili benefici del pesce spada?
Tra i
minerali presenti nella
carne del pesce spada, il potassio aiuta a mantenere il giusto livello di
pressione e a ridurre il rischio di
calcoli renali e l’
indebolimento delle ossa con l’invecchiamento; calcio e fosforo favoriscono la
salute di ossa e denti; il magnesio ha un ruolo importante in molte
reazioni a livello cellulare; il selenio agevola il
buon funzionamento degli antiossidanti.
Tra le
vitamine, invece, la vitamina A protegge la
vista e favorisce lo
sviluppo delle ossa e la
crescita dei denti, mentre la vitamina B12, contribuisce alla
formazione del midollo osseo e alla
produzione dei globuli rossi.
Quali sono le controindicazioni del pesce spada?
Come detto bisogna
prestare attenzione – controllandone il consumo – alla presenza del
metalmercurio, presente nelle
carni del pesce spada a causa dell’inquinamento.
Altre sostanze possono essere eliminate con la
cottura, come l’
anisakis, parassita molto presente nelle acque del Mediterraneo.
Prima di consumare la
carne cruda del pesce spada è necessario
congelarla per almeno 96 ore a -18° C in un congelatore a 3 o più stelle.
I
venditori e i
ristoranti che servono questo pesce, come tutto il resto del pesce fresco, sono tenuti a
congelarlo a – 20° C per almeno 24 ore, secondo le modalità che sono indicate dal
Regolamento CE 853/2004.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e
non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’
alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle
indicazioni del proprio medico curante o
di un esperto di nutrizione.