Il
malto è un prodotto alimentare che viene ottenuto dalla
germinazione di alcuni cereali come il
frumento, il
mais, il
riso e l’
orzo. La germinazione è un’operazione che fa sì che i semi dei cereali sviluppino il complesso di
enzimi in grado di trasformare in
lattosio l’amido che è in loro presente.
Può presentarsi sotto forma di
farina, di
sciroppo, quando la farina viene mischiata ad acqua, e di
estratto in polvere, quando lo sciroppo viene fatto essiccare.
Dal punto di vista alimentare può essere utilizzato per produrre bevande alcoliche, tra cui la
birra e il
whisky, e
surrogati del caffè; per la
lievitazione di prodotti di forno; in
sostituzione dello zucchero per dolci, creme e gelati.
Quali sono le proprietà nutrizionali del malto?
100 grammi di farina di malto offrono un apporto di
circa 360 calorie. Nela stessa quantità sono presenti:
Quando non bisogna mangiare malto?
Non sono note interazioni tra il consumo di
malto e l’assunzione di
farmaci o
altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici del malto?
Il
malto contiene
pochi zuccheri e può essere consumato senza problemi anche da chi soffre di
diabete. Contiene il
maltolo che sembra essere in grado di contrastare le
patologie tumorali.
Il
malto apporta benefici che variano
a seconda del cereale da cui è ricavato. Se è d’orzo è
depurativo per il fegato, se è di frumento sembra essere in grado di curare
gonfiori,
congiuntiviti e
irritazioni.
Quali sono le controindicazioni del malto?
Non si conoscono
controindicazioni al consumo di
malto.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e
non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’
alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle
indicazioni del proprio medico curante o
di un esperto di nutrizione.