Che cos’è il cervello?
Racchiuso nella scatola cranica, il
cervello è uno degli organi più grandi e più complessi dell’organismo. Al suo interno sono difatti presenti numerose strutture e
miliardi di nervi che comunicano tramite innumerevoli connessioni – le
sinapsi – che permettono il passaggio dell’
impulso nervoso.
Le sue funzioni sono altrettanto numerose e variano a partire dal
controllo del respiro e di altre attività involontarie a quello dei
movimenti volontari, passando per la generazione di
emozioni e
pensieri.
Com’è fatto il cervello?
Il cervello è un organo suddiviso in
due emisferi uniti dal
corpo calloso, che è connesso col
midollo spinale attraverso il
tronco encefalico. Il suo strato più esterno è la
corteccia, mentre nella sua parte centrale si trovano i
gangli basali e alla sua base, in posizione posteriore, è situato il
cervelletto.
Ciascun
emisfero è suddiviso in più
lobi: frontale, parietale, occipitale e temporale. Per formare tutte queste strutture sono sufficienti due tipi di cellule: i
neuroni (responsabili del passaggio dell’impulso nervoso) e la
glia (che svolge una funzione di supporto e di nutrimento e forma la mielina che avvolge i prolungamenti dei neuroni).
È circondato da membrane, le
meningi (dura madre, aracnoide e pia madre), che formano un triplo strato di protezione. Tra
aracnoide e
pia madre è incluso lo
spazio subaracnoideo al cui interno scorre il
fluido cerebrospinale prodotto dal
plesso corioideo localizzato nelle cavità del cervello (i
ventricoli).
I
ventricoli sono in totale quattro e sono collegati da una serie di aperture – i
forami – e di tubi. Negli emisferi cerebrali sono presenti il primo e il secondo ventricolo laterale, che comunicano col terzo ventricolo – localizzato nella parte centrale del cervello e delimitato da
talamo e
ipotalamo – tramite il
forame di Monro. Questo terzo ventricolo è collegato col quarto attraverso una lunga struttura tubolare, nota come
acquedotto di Silvio.
A cosa serve il cervello?
Le funzioni del
cervello sono molteplici e diverse fra loro. Integrando i segnali che vengono percepiti a mezzo dei
cinque sensi, associa un significato a ciò che succede nel mondo circostante; ma non solo. Esso controlla i
pensieri, il
linguaggio, la
memoria, i
movimenti di braccia e gambe e il
funzionamento di tutti gli organi che sono presenti nel corpo. Infine – regolando il
respiro e il
battito cardiaco – determina le reazioni agli eventi stressanti che si possono verificare nella vita quotidiana.
Nello specifico: l’
emisfero sinistro è responsabile delle funzioni associate al
linguaggio; quello
destro si occupa dell’interpretazione delle
informazioni visive e del processamento a livello spaziale.
Il
tronco encefalico funziona invece come una sorta di stazione attraverso cui transitano tutti i
messaggi da e per il cervello ed è responsabile del controllo di funzioni base per l’organismo, come il
sonno e il
respiro. Più nello specifico, la parte che prende il nome di
mesencefalo è rilevante per il
movimento degli occhi, mentre il
ponte coordina il
movimento di occhi e viso e controlla le
sensazioni percepite dal volto, l’
equilibrio e l’
udito. Il
midollo allungato controlla il respiro, il ritmo del cuore, la pressione sanguigna e la deglutizione. Infine – unitamente a parte del talamo – il
tronco encefalico controlla il livello di veglia, consente di prestare attenzione all’ambiente circostante ed è coinvolto nel controllo del ritmo del sonno. Dal tronco encefalico prendono origine 10 dei 12 nervi cranici.
Il
cervelletto è invece quella la parte che è responsabile del
coordinamento e dell’
equilibrio, mentre la
corteccia – nota anche come “materia grigia” – è la zona deputata alla nascita di
pensieri e
movimenti volontari. Anche ai diversi
lobi corrispondono differenti funzioni. I frontali sono responsabili della
capacità di giudizio e di
risolvere i problemi nonché delle funzioni motorie, mentre i lobi parietali controllano la
posizione del corpo, le
sensazioni e la
capacità di scrivere a mano. I lobi temporali partecipano alla
memoria e all’
udito, mentre nel lobo occipitale prende forma il sistema in grado di
processare le immagini.
All’interno del cervello si trova anche l’
ipotalamo; questa è una struttura che gestisce le informazioni provenienti dal
sistema nervoso autonomo e contribuisce a regolare alcune funzioni (come il riposo, l’alimentazione, il comportamento sessuale, il controllo della temperatura corporea, la produzione di ormoni e il movimento). Fa parte – unitamente all’
amigdala (responsabile dei comportamenti aggressivi) e all’
ippocampo (fondamentale per acquisire nuove informazioni) – del
sistema limbico, che è quello che controlla le
emozioni.
Al suo interno sono presenti – infine – l’
epifisi e l’
ipofisi. La prima svolge una funzione non ancora del tutto chiara, ma sembrerebbe essere ad esempio coinvolta nella maturazione sessuale. Dell’ipofisi, invece, è ben nota la funzione di regolatore della
produzione di ormoni, tramite cui controlla la crescita, lo sviluppo e la funzione sia di vari organi sa di ghiandole.