Che cos’è l’influenza aviaria?
Con
influenza aviaria ci si riferisce comunemente a
virus dell’influenza di tipo A che
contagiano gli uccelli (da cui il nome “influenza aviaria”).
Diffusa
in tutto il mondo, questo tipo di influenza è
in grado di contagiare quasi tutte le specie di uccelli. Può essere a bassa o ad alta
patogenicità: se provocata da una forma altamente patogenica la malattia
insorge in modo improvviso ed è seguita da
morte rapida dell’esemplare contaminato quasi nella totalità dei casi.
Sebbene
i ceppi di virus dell’influenza aviaria siano diversi, sono pochi quelli che provocano malattie gravi nei volatili e
ancor meno sono quelli che determinano infezioni negli uomini.
Alla
fine del 2003 vennero individuati focolai di questa malattia in
diversi Paesi asiatici all’interno di allevamenti di pollame e risultarono collegati ad
alcune infezioni umane ad alto tasso di mortalità.
Come viene contratta l’influenza aviaria?
In quasi tutti i casi umani di infezione da
influenza aviaria a oggi noti, il tutto ha avuto origine da
contatti diretti con volatili infetti (pollame da allevamento, ad esempio),
superfici contaminate o
materiali contaminati (ad esempio escrementi di uccelli o piume).
Bisogna mettere in evidenza che, a oggi, la trasmissione dell’influenza aviaria
da una persona all’altra è stata segnalata solo
raramente. Tutti i prodotti derivati dall’avicoltura (carne di pollo e uova), se
adeguatamente cotti, non costituiscono fonte di infezione, per cui
è possibile consumarli senza alcun problema.
Quali sono le malattie e i sintomi correlati all’influenza aviaria?
In genere, i
sintomi dell’influenza aviaria negli esseri umani appaiono
da 2 e 7 giorni dopo l’esposizione. Generalmente comprendono sintomi tipici simil-influenzali come:
febbre,
mal di testa,
tosse,
mal di gola,
dolori muscolari,
diarrea.
Tra le
malattie che risultano correlate all’
influenza aviaria sono incluse: infezioni oculari, infezioni a carico dell’
apparato respiratorio, encefaliti, decesso.
Come si può curare l’influenza aviaria?
I
trattamenti di base che vengono indicati in caso di contagio umano da
influenza aviaria sono gli stessi che vengono somministrati in caso di
influenze stagionali. In caso di infezione umana da influenza aviaria si procede alla
cura dei pazienti in isolamento, allo scopo di
ridurre il rischio di diffusione e viene allertato il regime di
assistenza medica intensiva per far fronte ai casi più gravi.
Importante avvertenza
Le informazioni fornite sono di carattere generale e
non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. In caso di malessere,
consultare il proprio medico o il pronto soccorso.