L’
amarena è il frutto della pianta
prunus cerasus appartenente alla famiglia delle
Rosaceae. Ne esistono oltre
250 varietà, di cui solo alcune sono messe in commercio.
Possono essere consumate così come sono o essere
conservate sciroppate, oppure possono essere trasformate in
confetture e
sciroppi.
In Italia maturano nella
stagione estiva, a partire dall’inizio di giugno, con il mese di luglio che è quello della piena maturazione.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle amarene?
100 grammi di amarene offrono un apporto di
circa 42 calorie, suddivise in questo modo: 92% carboidrati e 8% proteine. I lipidi sono presenti in quantità irrisorie.
Nella stessa quantità sono presenti:
Nelle
amarene sono presenti
flavonoidi,
derivati cumarinici e varie molecole con proprietà antiossidanti, tra cui la
quercetina e il
kempferolo. È presente inoltre il
cyanidin-3-glycoside, molecola che sembra contribuire a fornire miglioramento dell’
cyanidin-3-glycoside e della
sensibilità all’insulina.
Quando non bisogna mangiare amarene?
Non sono note interazioni tra il consumo di
amarene e l’assunzione di
farmaci o altre
sostanze. Anche per questo il
succo di amarena viene spesso utilizzato per
coprire il cattivo sapore di alcuni medicinali.
Quali sono i possibili benefici delle amarene?
Alle
amarene sono riconosciute
proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. La presenza delle
antocianine le renderebbe capaci di contrastare l’insorgenza di
malattie cardiovascolari, inibire la crescita dei tumori e, in taluni casi,
ritardare i processi legati all’invecchiamento.
Quali sono le controindicazioni delle amarene?
Non sono note controindicazioni al consumo di amarene.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e
non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’
alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle
indicazioni del proprio medico curante o
di un esperto di nutrizione.