I
cetrioli sono ortaggi che appartengono alla famiglia delle
Cucurbitaceae. Il loro nome scientifico è
Cucumis sativus e si ritiene siano originari delle regioni dell’India sub-himalayana.
In Italia vengono raccolti tra i mesi di giugno e settembre.
Quali sono le proprietà nutrizionali dei cetrioli?
100 grammi di cetrioli offrono un apporto di
circa 14 calorie, suddivise in questo modo: 48% carboidrati, 32% lipidi e 20% proteine. Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 95,23 g di acqua
- 0,65 g di proteine
- 0,11 g di lipidi
- 3,63 g di carboidrati
- 0,5 g di fibre
- 2,8 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 0,098 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,040 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,033 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,03 mg di vitamina E (tocoferolo)
- 0,027 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,259 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 105 UI di vitamina A (retinolo)
- 16,4 µg di vitamina K (naftochinone)
- 7 µg di vitamina B9 (acido folico)
- 147 mg di potassio
- 24 mg di fosforo
- 16 mg di calcio
- 13 mg di magnesio
- 2 mg di sodio
- 0,28 mg di ferro
- 0,20 mg di zinco
- 0,079 mg di manganese.
Buona è inoltre la presenza di
beta-carotene,
beta-criptoxantina e
luteina/zeaxantina.
Quando non bisogna mangiare cetrioli?
Il consumo di
cetrioli dovrebbe essere evitato quando c’è assunzione di
farmaci diuretici e di
farmaci anticoagulanti. In caso di dubbio meglio chiedere consiglio al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici dei cetrioli?
Il
cetriolo apporta
poche calorie e per questo il suo inserimento nelle diete risulta ideale.
La sua
buccia contiene molte
fibre che agiscono positivamente sul funzionamento dell’
intestino, riducono i rischi di
tumore al colon e aiutano a tenere sotto controllo l’assorbimento di
zuccheri e
colesterolo. Ottimo è anche il suo apporto al mantenimento della
salute cardiovascolare e di quella delle ossa. Esercita un lieve
effetto diuretico e agevola il buon funzionamento del
metabolismo.
Quali sono le controindicazioni dei cetrioli?
La presenza di eventuali
tossine nella polpa del
cetriolo, nello specifico le
cucurbitacine, possono renderlo particolarmente amaro da ingerire. Se a seguito di questa ingestione si presentano
nausea,
vomito o
diarrea è consigliabile recarsi al più vicino
pronto soccorso.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e
non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’
alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle
indicazioni del proprio medico curante o
di un esperto di nutrizione.