Il
carciofo è un ortaggio della famiglia delle
Ateraceae. In Italia ne sono presenti varie varietà che hanno differenti maturazione, autunnale o primaverile.
Quali sono le proprietà nutrizionali del carciofo?
100 grammi di carciofi crudi offrono un apporto di
circa 47 calorie, suddivise in questo modo: 49% proteine, 43% carboidrati e 8% lipidi. Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 84,94 g di acqua
- 3,27 g di proteine
- 0,15 g di lipidi
- 10,51 g di carboidrati
- 5,4 g di fibre
- 11,7 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 1,046 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,338 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,19 mg di vitamina E (tocoferolo)
- 0,116 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,072 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,066 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 13 UI di vitamina A (retinolo)
- 68 µg di vitamina B9 (acido folico)
- 14,8 µg di vitamina K (naftochinone)
- 370 mg di potassio
- 94 mg di sodio
- 90 mg di fosforo
- 60 mg di magnesio
- 44 mg di calcio
- 1,28 mg di ferro
- 0,49 mg di zinco
- 0,256 mg di manganese
- 0,231 mg di rame
- 0,2 µg di selenio
I carciofi sono inoltre fonte di
alfa carotene,
zeaxantina e
luteina,
cinerina,
silimarina,
acido caffeico,
acido ferulico e
sesquiterpeni lattonici.
Quando non bisogna mangiare carciofo?
Il consumo di
carciofi può interferire con l’assunzione di
diuretici. In presenza di dubbio si consiglia di rivolgersi al proprio
medico.
Quali sono i possibili benefici del carciofo?
La buona presenza di fibre fa del
carciofo un alimento che contribuisce al buon funzionamento dell’
intestino e che aiuta a ridurre il rischio di contrarre il
cancro al colon.
Buone sono le sue
proprietà antiossidanti ed è considerato in grado di influire sul buon funzionamento del
metabolismo. Il potassio lo rende utile a proteggere la
salute cardiovascolare, ferro e rame sono importanti per la
produzione dei globuli rossi e la vitamina K aiuta
ossa e
cervello a mantenersi sani.
Quali sono le controindicazioni del carciofo?
Non si conoscono specifiche
controindicazioni al consumo di
carciofi.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e
non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’
alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle
indicazioni del proprio medico curante o
di un esperto di nutrizione.
Le
carote sono le
radici della pianta
Daucus carota, che appartiene alla famiglia delle ombrillifere.
Coltivate in tutto il mondo, cambiano di
colore e
forma a seconda del loro luogo di origine. In Europa, per esempio, sono
arancioni mentre in Asia sono di
colore zafferano.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle carote?
100 grammi di carote offrono un apporto di
circa 40 calorie, suddivise in questo modo: 82% carboidrati, 13% proteine e 5% lipidi.
Nella stessa quantità sono inoltre
presenti:
- 88,29 g di acqua
- 0,93 g di proteine
- 0,24 g di lipidi
- 9,58 g di carboidrati
- 5,9 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 0,983 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,66 mg di vitamina E (tocoferolo)
- 0,138 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,066 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,058 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 16.706 UI di vitamina A (retinolo)
- 13,2 µg di vitamina K (naftochinone)
- 19 µg di vitamina B9 (acido folico)
- 320 mg di potassio
- 69 mg di sodio
- 35 mg di fosforo
- 33 mg di calcio
- 12 mg di magnesio
- 12 mg di manganese
- 0,30 mg di ferro
- 0,24 mg di zinco
Questi
ortaggi sono fonte di
alfa-carotene,
beta-carotene,
luteina/zeaxantina e, quando fresche, di
falcarinolo.
Quando non bisogna mangiare carote?
Non si conoscono condizioni per cui il consumo di
carote potrebbe interferire con l’assunzione di
farmaci o di
altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici delle carote?
Le
carote hanno apportano buone quantità di
antiossidanti,
fibre alimentari e
vitamine a fronte di un
basso apporto calorico.
Grazie alla
vitamina A e ai
carotenoidi aiutano a proteggere a proteggere
occhi,
pelle e
mucose; grazie alla
vitamina C promuovono il buon funzionamento del
sistema immunitario e proteggono
denti,
gengive e
connettivi; grazie alle
vitamine del gruppo B garantiscono un buon
metabolismo.
La presenza di
falcarinolo le rende utili a combattere il cancro. Il
potassio promuove invece la buona salute del
sistema cardiocircolare.
Quali sono le controindicazioni delle carote?
Non sono note controindicazioni al consumo di carote.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e
non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’
alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle
indicazioni del proprio medico curante o
di un esperto di nutrizione.
Il
pomodoro è un ortaggio, frutto della pianta
Lycopersicon esculentum che appartiene alla famiglia delle Solanaceae.
Originaria del
Centro America, è stata importata in Europa e nel resto del mondo dagli spagnoli.
Quali sono le proprietà nutrizionali del pomodoro?
100 grammi di pomodoro offrono un apporto di
circa 19 calorie, così ripartite: 69% carboidrati, 21% proteine e 10% lipidi.
Nella stessa quantità sono presenti:
- 3,9 g di carboidrati
- 1,2 g di fibre
- 0,9 g di proteine
- 0,2 g di lipidi
- 833 UI di vitamina A (retinolo)
- 13 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 0,594 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,54 mg di vitamina E (tocoferolo)
- 0,080 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,037 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 15 µg di vitamina B9 (acido folico)
- 7,9 µg di vitamina K (naftochinone)
- 237 mg di potassio
- 24 mg di fosforo
- 11 mg di magnesio
- 10 mg di calcio
- 5 mg di sodio
- 0,30 mg di ferro
- 0,17 mg di zinco
- 0,15 mg di manganese.
Nel pomodoro sono presenti
alfa e beta-carotene,
licopene e
luteina/zeaxantina.
Quando non bisogna mangiare pomodoro?
Il consumo di
pomodoro può in alcuni casi interferire con l’assunzione di
farmaci diuretici.
L’
allergia al pomodoro si può manifestare con
manifestazioni di tipo cutaneo o con sintomi a carico dell’
apparato gastrointestinale.
Quali sono i possibili benefici del pomodoro?
Il
pomodoro è fonte di
antiossidanti come il
licopene – molecola che tra l’altro fornisce a questo ortaggio il caratteristico colore rosso – che, insieme ad altri, contribuisce a proteggere l’organismo dall’azione dei
radicali liberi. In generale, gli antiossidanti presenti nel pomodoro sono utili per la difesa della salute di
ossa, mucose, pelle e occhi.
Vitamine e
minerali presenti nel pomodoro svolgono una buona azione per il funzionamento del
sistema immunitario e per la sintesi del
collagene (vitamina C), per la
coagulazione (vitamina K), per la
salute delle ossa (calcio e fosforo), per la salute del
sistema cardiovascolare (potassio).
Quali sono le controindicazioni del pomodoro?
Il consumo di
pomodori può agevolare, in alcuni casi, la formazione di
disturbi gastrointestinali.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e
non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’
alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle
indicazioni del proprio medico curante o
di un esperto di nutrizione.