L’oximetolone è un ormone, un androgeno la cui azione consiste nel produrre eritropoietina, sostanza che contribuisce alla produzione di un aumento di globuli rossi nel sangue.
A che cosa serve l’oximetolone?
L’oximetolone viene utilizzato in particolare nel trattamento di alcune forme di anemia.
Come si assume l’oximetolone?
L’assunzione di oximetolone avviene per via orale, in forma di compresse.
Quali effetti collaterali ha l’assunzione di oximetolone?
L’oximetolone può influenzare la glicemia e il risultato di alcuni test di laboratorio, tra cui quelli che sono eseguiti per valutare il funzionamento della tiroide. Può inoltre produrre effetti sul tasso di crescita di bambini e adolescenti.
Altri possibili effetti collaterali che possono manifestarsi in seguito ad assunzione di oximetolone, ci sono: ansia, acne, calvizie, malessere fisico generale, alterazioni del desiderio sessuale, mal di testa.
Bisogna contattare al più presto un medico, inoltre, nel caso si manifestino sintomi come: rash, orticaria, difficoltà respiratorie, senso di oppressione al petto, gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua, raucedine, alterazione del ciclo mestruale, ingrossamento delle mammelle, erezioni frequenti e persistenti, cambiamenti del colore della pelle, lividi, emorragia, problemi d’umore o del comportamento, nausea, irsutismo, insonnia, difficoltà di minzione, vomito, aumento di peso, ittero.
Quali sono le controindicazioni all’uso di oximetolone?
L’assunzione di oximetolone è controindicata nel corso della gravidanza, in caso di gravi problemi renali o epatici e in presenza di tumori alla prostata o alla mammella.
Prima di assumere oximetolone è importante che il medico sia informato di:
- eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a qualsiasi altro farmaco, ad alimenti o ad altre sostanze
- altri medicinali, fitoterapici e integratori che si stanno già assumendo, citando in particolare anticoagulanti, carbamazepina, insulina e oxifenbutazone
- sofferenza al presente a anche nel passato di diabete,ipertrofia prostatica, problemi cardiaci, renali o epatici o livelli elevati di calcio nel sangue
- gravidanza o allattamento al seno.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.


