La doxiciclina è un antibiotico, nello specifico una tetraciclinala cui azione consiste nell’inibire la sintesi delle proteine eseguita dai batteri e così facendo nell’interferire, in particolare, con le funzioni indispensabili per la crescita del plasmodio della malaria.
A che cosa serve la doxiciclina?
La doxiciclina viene usata nel trattamento di varie infezioni batteriche come infezioni alle vie urinarie, agli occhi e all’intestino, gonorrea, parodontite e acne.
È usata anche per trattare i sintomi della rosacea, per prevenire la malaria o trattarla nei casi in cui ci sia resistenza alla clorochina, per curare l’antrace o infezioni che siano associate a pidocchi, acari e zecche.
Come si assume la doxiciclina?
La doxiciclina viene assunta generalmente per via orale, in forma di compresse, capsule, polveri o sciroppi. Può però essere somministrata anche per iniezione o attraverso uso topico.
Quali effetti collaterali ha l’assunzione di doxiciclina?
Tra gli effetti collaterali che si possono presentare a seguito di assunzione di doxiciclina, ci sono: nausea, vomito, fastidi di stomaco, lieve diarrea, rash cutaneo o prurito non gravi, prurito vaginale o perdite vaginali.
Se assunta da bambini con meno di 8 anni di età può causare un ingiallimento permanente dei denti o renderli grigi.
In generale, è consigliabile contattare al più presto un medico nel caso in cui si manifestino sintomi come: rash, orticaria, prurito severo, difficoltà respiratorie, senso di oppressione al petto, gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua, problemi alla vista, diarrea acquosa o con sangue, febbre, ghiandole gonfie, dolori, sintomi simil influenzali, debolezza muscolare, pallore, lividi, emorragie, pizzicore, intorpidimenti, dolore, dolore alla parte alta dello stomaco che può estendersi alla schiena, perdita dell’appetito, urine scure, ittero, dolore al petto, battito cardiaco irregolare, fiato corto, stato confusionale, gonfiori, rapido aumento di peso, minzione ridotta, tosse con febbre, aumento della pressione intracranica (fra i sintomi: forti mal di testa, acufeni, capogiri, nausea).
Quali sono le controindicazioni all’uso di doxiciclina?
L’assunzione della doxiciclina può aumentare la sensibilità della pelle ai raggi del sole e può ridurre l’efficacia della pillola anticoncezionale.
Deve essere assunta almeno a 2 ore di distanza dall’assunzione di integratori di calcio o di ferro, lassativi, antiacidi o multivitaminici. È inoltre consigliabile evitarne l’assunzione in contemporanea con altri antibiotici, a meno che non vi sia una diversa indicazione del medico.
In tutti i casi, prima di iniziare ad assumere doxiciclina è importante che il medico sia informato di:
- allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o a qualsiasi altro farmaco (in particolare ad altre tetracicline) o alimento
- altri medicinali, fitoterapici e integratori che si stanno assumendo, in particolare isotretinoina, anticonvulsivanti o anticoagulanti
- sofferenza al presente o anche in passato di malattie epatiche o renali, asma, allergia ai solfiti o aumento della pressione intracranica
- gravidanza o allattamento al seno.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.