L’anagrelide è un farmaco cardiovascolare la cui azione consiste nel ridurre la produzione organica di piastrine, aiutando così la prevenzione della formazione di coaguli nel sangue che potrebbero rappresentare pericolose ostruzioni dei vasi sanguigni.
A che cosa serve l’anagrelide?
L’anagrelide è usata soprattutto nel trattamento della trombocitemia – che è la condizione per cui nel sangue sono presenti troppe piastrine – associata a problemi di midollo osseo.
Come si assume l’anagrelide?
L’assunzione dell’anagrelide avviene per via orale.
Quali effetti collaterali ha l’assunzione di anagrelide?
La diminuzione delle piastrine provocata dall’assunzione dell’anagrelide può contribuire ad aumentare il rischio di emorragie. Dalla sua assunzione possono inoltre sorgere problemi di natura polmonare.
Tra gli effetti che si possono manifestare a seguito di assunzione di anagrelide, ci sono: mal di schiena, mal di testa, tosse, capogiri, diarrea, meteorismo, mal di stomaco, nausea, vomito e debolezza muscolare.
Quali sono le controindicazioni all’uso di anagrelide?
L’assunzione di anagrelide può essere controindicata in caso di problemi epatici, bassi livelli di potassio nel sangue, prolungamento dell’intervallo QT o assunzione di medicinali che sono in grado di causare questa irregolarità del battito cardiaco.
Prima dell’assunzione è necessario che il medico sia informato di:
- allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a qualsiasi altro farmaco, ad alimenti o ad altre sostanze
- medicinali, fitoterapici o integratori che si stanno assumendo, in particolare anticoagulanti, antipiastrinici, aspirina, cilostazolo, milrinone, Fans, SSRI, ciprofloxacina, fluvoxamina, ondansetron, omeprazolo e teofillina
- sofferenza, anche in passato, di problemi cardiaci, polmonari, epatici o renali o squilibri elettrolitici
- gravidanza o allattamento al seno.
Bisogna avvisare medici, chirurghi e dentisti che si sta seguendo una cura che prevede l’assunzione di anagrelide.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.