L’acetosella è una pianta perenne erbacea appartenente alla famiglia delle Oxalidaceae che cresce nelle aree con clima temperato e temperato-freddo di Europa, America del Nord e Asia.
Quali sono le proprietà nutrizionali dell’acetosella?
100 grammi di acetosella offrono un apporto di circa 30 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- circa 8 grammi di fibre
- circa 40 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- vitamina B2 (riboflavina)
- ferro
- zinco.
L’acetosella è anche una buona fonte di antocianidine e di altri flavonoidi.
Quando non bisogna mangiare acetosella?
Non sono note interazioni tra il consumo di acetosella e l’assunzione di farmaci o di altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici dell’acetosella?
Le foglie dell’acetosella, masticabili anche da crude, sono diuretiche, astringenti, depurative, rinfrescanti, febbrifughe e decongestionanti. Possono inoltre essere utilizzate per disinfettare piccole ferite del cavo orale.
Oltre a essere depurativo, il loro infuso è anche dissetante.
La buona presenza di vitamine e di minerali rendono questa erba utile per il buon funzionamento del metabolismo.
Quali sono le controindicazioni dell’acetosella?
Nell’acetosella è presente in gran quantità l’acido ossalico per cui bisogna evitarne un consumo incontrollato per evitare la formazione di calcoli renali. Per lo stesso motivo è un alimento sconsigliato a chi soffre di problemi renali o alle vie biliari.
Controindicato anche per chi soffre di gotta, disturbi epatici o della coagulazione, ulcere o altri problemi di natura gastrointestinale.
Assunta in dosi eccessive può inoltre favorire la presenza di diarrea, nausea, reazioni cutanee, gonfiori di bocca, lingua e gola, irritazioni gastrointestinali, danni agli occhi e danni ai reni.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.