La fosfomicina è un antibiotico che interferisce con la produzione da parte della parete cellulare dei batteri, inibendo in maniera irreversibile un enzima che è necessario per la sintesi di uno dei suoi costituenti fondamentali.
A che cosa serve la fosfomicina?
La fosfomicina è usata nel trattamento delle infezioni delle vie urinarie. Viene indicata nelle forme di cistite acuta che riguardano le donne e alla cui base ci sono infezioni da Escherichia coli o da Enterococcus faecalis.
Come si assume la fosfomicina?
La fosfomicina viene assunta per via orale, in forma di granulato da sciogliere in acqua.
Quali effetti collaterali ha l’assunzione di fosfomicina?
L’assunzione di fosfomicina può generare vari effetti collaterali, tra cui: nausea, diarrea, mal di testa, prurito vaginale, naso che cola, mal di schiena.
È bene contattare al più presto un medico in presenza di sintomi come: febbre, rash cutaneo, dolori articolari, gonfiore della bocca, gonfiore della lingua, ittero.
Quali sono le controindicazioni all’uso di fosfomicina?
Prima di assumere la fosfomicina è bene che il medico sia informato di:
- presenza di allergie al principio attivo o a qualunque altro farmaco
- assunzione contestuale di altri medicinali, di fitoterapici e di integratori, ricordando di menzionare in particolare cisapride, metoclopramide e vitamine
- sofferenza attuale o passata di asma o malattie al fegato
- gravidanza o allattamento.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.