L’
aceto di mele è il prodotto della
fermentazione del sidro o del mosto della
mela. Di colore giallo intenso è generalmente
più torbido dell’aceto di vino.
Quali sono le proprietà nutrizionali dell’aceto di mele?
In
100 millilitri di aceto di mele sono apportate
circa 21 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
Quando non bisogna mangiare aceto di mele?
L’
aceto di mele non deve essere consumato da chi soffre di
diabete perché in grado di influire sui livelli di
glucosio e
insulina nel sangue quando si assumono
farmaci per il trattamento di questa malattia.
Se consumato in quantità eccessive, inoltre, questo tipo di aceto può contribuire ad
abbassare i livelli di potassio. Da evitare il suo consumo anche durante l’assunzione di
farmaci antipertensivi perché, combinato con questi, può provocare un abbassamento eccessivo della
pressione sanguigna.
In presenza di
dubbio è bene chiedere
consiglio al
proprio medico.
Quali sono i possibili benefici dell’aceto di mele?
Questo tipo di
aceto, grazie alla presenza della
mela è ricco di sostanze benefiche tra cui minerali come il calcio (ottimo per rafforzare le
difese immunitarie e la
salute del cuore) e il potassio (importante per
muscoli e
cuore).
La presenza di
pectina lo rende ideale per proteggere i
vasi sanguigni, le cellule e i batteri buoni, capaci di potenziare le funzioni della
microflora intestinale.
Contiene poche
calorie e poco
colesterolo è quindi indicato per le
diete ipocaloriche e per chi soffre di
problemi cardiovascolari.
È
scarsamente acido e per questo è da preferirsi all’
aceto di vino in presenza di
bruciore allo stomaco.
Quali sono le controindicazioni dell’aceto di mele?
Sconsigliato a chi soffre di
allergie alle mele, non deve essere consumato in quantità eccessive per non arrecare danni all’
intestino o ad altri tratti dell’
apparato digerente. Può inoltre influire negativamente sulla
salute dei denti.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e
non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’
alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle
indicazioni del proprio medico curante o
di un esperto di nutrizione.