L’
aceto balsamico è un prodotto tipico italiano che ha origine dal
mosto di uva che viene filtrato, cotto e sottoposto a una
duplice fermentazione alcolica e acetica.
La tipologia di aceto balsamico che viene definita
“tradizionale” è prodotta solo nelle province di
Reggio Emilia e
Modena con marchio DOP (Denominazione di Origine Protetta).
Quali sono le proprietà nutrizionali dell’aceto balsamico?
100 ml di aceto balsamico offrono un apporto di
circa 88 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
Quando non bisogna consumare aceto balsamico?
L’
aceto balsamico è sconsigliato per chi soffre di
diabete dal momento che ha la capacità di contribuire ad
aumentare livelli di insulina e glucosio nel sangue, soprattutto nel caso in cui il consumo sia combinato all’assunzione di
farmaci con cui viene trattata questa patologia.
Sconsigliato è anche il suo uso combinato con l’assunzione di
farmaci antidepressivi dal momento che ha la capacità di
abbassare la pressione sanguigna.
In caso di dubbio meglio comunque chiedere
consiglio al proprio
medico.
Quali sono i possibili benefici dell’aceto balsamico?
Nell’aceto sono presenti molti
sali minerali che apportano benefici al nostro organismo. La presenza di
fenoli dell’uva conferisce
proprietà antiossidanti, utili per il
sistema immunitario, per combattere l’azione dei
radicali liberi e per rallentare l’
invecchiamento cellulare.
Riconosciute sono anche le
proprietà antibatteriche,
antivirali e
disinfettanti e la capacità di
aumentare il senso di sazietà e
rallentare l’attività gastrica senza appesantirla.
Ha un
apporto di calorie contenuto per cui è spesso utilizzato nelle diete a ristretto regime calorico.
Non contiene colesterolo ed è dunque adatto al consumo di chi soffre di
problemi di natura cardiovascolare.
Quali sono le controindicazioni dell’aceto balsamico?
L’
aceto, in ogni sua varietà, è sconsigliato a chi soffre di
problemi di natura gastrica come
reflusso gastroesofageo e
gastrite, perché contribuirebbe ad aumentarne i sintomi.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e
non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’
alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle
indicazioni del proprio medico curante o
di un esperto di nutrizione.