Che cos’è il dolore facciale?
Con dolore
facciale si fa riferimento a una
manifestazione dolorosa prolungata in
qualsiasi parte del volto (compresi bocca, occhi e orecchie).
Di solito è associato a
mal di testa, in particolare ad
emicrania, ma può essere provocato da
traumi e da altre condizioni come infezioni, sinusite, orali, ulcere, infiammazione del nervo trigemino, provocati talvolta da
bruschi colpi di freddo.
Quali malattie si possono associare al dolore facciale?
Tra le principali
patologie associabili al
dolore facciale ci sono le seguenti: disordine o disfunzione temporomandibolare (DTM), emicrania, fratture, infezione da Herpes Zoster (fuoco di Sant’Antonio), infiammazione del nervo trigemino, otite, parotite, artrite, artrosi, ascessi, attacco cardiaco, bruxismo, calcolosi salivare, carie, cefalea, parodontite, poliposi nasale, sinusite, traumi, tumore delle ghiandole salivari.
Si rammenta che questo
non è un elenco esaustivo e che è sempre opportuno
consultare il proprio medico di fiducia qualora i sintomi persistano.
Quali sono i rimedi contro il dolore facciale?
Al fine di ridurre il
dolore facciale nei casi transitori potrebbe essere consigliabile l’impiego di
antinfiammatori e l’applicazione di
impacchi caldi.
Nel caso di dolore associabile a
sinusite, la terapia prevede l’uso di
antibiotici sotto stretto controllo medico.
Nel caso di
infezione virale, invece, è prevista l’assunzione di
antivirali, ma solo dopo prescrizione del medico.
Chi è affetto da
bruxismo potrebbe aver sollievo utilizzando un
bite notturno. Inoltre potrebbe essere raccomandabile non consumare
cibi duri,
gommosi o
chewing-gum e in generale tutti quegli alimenti che necessitano di una
masticazione prolungata.
Quando rivolgersi al proprio medico?
Al fine di alleviare il
dolore facciale bisogna chiedere consiglio al
medico di famiglia o un consulto a uno specialista come l’
otorinolaringoiatra oppure a specialisti come il
chirurgo maxillo-facciale, il
dentista e lo
gnatologo. Solo dopo un approfondimento diagnostico sarà possibile
inquadrare la causa precisa.
In caso in cui il dolore sia
successivo a un trauma è necessario ricorrere alle cure del
Pronto Soccorso allo scopo di stabilire se ci sia una
frattura. Lo stesso vale
qualora il dolore appaia improvvisamente e
si irradi al braccio sinistro o al torace. Se il dolore proviene da una
causa ignota, e in tutti gli altri casi, bisogna
riferire la sintomatologia al curante che indicherà la terapia e lo specialista cui rivolgersi.