L’
olio di girasole viene ottenuto dalla spremitura dei
semi del girasole, pianta appartenente alla famiglia delle
Asteraceae.
Quali sono le proprietà nutrizionali dell’olio di girasole?
100 grammi di olio di girasole offrono un apporto di
circa 900 calorie, tutte sotto forma di lipidi.
Nella stessa quantità sono presenti:
Quando non bisogna mangiare olio di girasole?
Non sono note interazioni tra il consumo di
olio di girasole e l’assunzione di
farmaci o
altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici dell’olio di girasole?
L’
olio di girasole è benefico in caso di
costipazione e, anche se in quantità minore rispetto agli altri oli vegetali, è utile per contenere gli effetti del
colesterolo cattivo che portano al rischio di
aterosclerosi.
Dal punto di vista nutrizionale quest’olio è fonte consistente di
grassi insaturi e di molecole dall’
attività antiossidante, prima tra tutte la vitamina E.
Quali sono le controindicazioni dell’olio di girasole?
L’
olio di girasole può essere all’origine di
reazioni allergiche in persone sensibili alle piante e ai fiori che appartengono alla famiglia delle
Asteraceae, come ad esempio la
margherita, il
crisantemo e l’
ambrosia.
Non è indicato per chi soffre di
diabete, perché è in grado di aumentare i livelli di
insulina e di
glicemia. Dal momento che contribuisce ad aumentare i livelli di
lipidi ematici nell’ambito post-prandiale, inoltre, viene considerato capace di aumentare il rischio di contrarre
aterosclerosi in chi è affetto da
diabete di tipo 2.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e
non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’
alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle
indicazioni del proprio medico curante o
di un esperto di nutrizione.
Il
rosmarino è una pianta le cui foglie hanno
proprietà aromatiche, che appartiene alla famiglia delle
Lamiaceae ed è diffuso nell’intera area mediterranea, compresa l’Italia, nelle aree contraddistinte da un
clima temperato.
Può essere consumato anche sotto forma
essiccata.
Quali sono le proprietà nutrizionali del rosmarino?
100 grammi di rosmarino procurano un apporto di
circa 131 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 67,77 g di acqua
- 3,31 g di proteine
- 5,86 g di lipidi
- 14,1 g di fibre
- 20,7 g di carboidrati
- 109 µg di folati
- 146 µg di vitamina A (retinolo)
- 0,33 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,03 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,15 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,91 mg di vitamina B3 (niacina)
- 21,8 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 6,65 mg di ferro
- 317 mg di calcio
- 66 mg di fosforo
- 91 mg di magnesio
- 668 mg di potassio
- 26 mg di sodio
- 0,93 mg di zinco.
Quando non bisogna mangiare rosmarino?
È meglio
evitare di consumare rosmarino quando si assumono
supplementi di ferro.
Quali sono i possibili benefici del rosmarino?
Il
calcio aiuta la salute di
ossa e
denti, il potassio aiuta a tenere sotto controllo la
pressione sanguigna, la vitamina C rafforza il
sistema immunitario, il magnesio interviene nella
sintesi delle proteine e contribuisce a migliorare il controllo di
glicemia e
pressione sanguigna, i folati favoriscono lo sviluppo corretto el
sistema nervoso durante la gravidanza e le fibre favoriscono l’assorbimento di
zuccheri e
colesterolo aiutando il corretto funzionamento dell’
intestino.
Quali sono le controindicazioni del rosmarino?
Un
consumo eccessivo di rosmarino può causare
irritazioni a stomaco e intestino.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e
non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’
alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle
indicazioni del proprio medico curante o
di un esperto di nutrizione.